sabato 31 maggio 2014

In passato ogni tanto mi è capitato di giudicare le persone e le loro azioni.
Niente di più stupido: non si può mai sapere come ci sarebbe comportati al loro posto, con le loro esperienze pregresse, con le loro paure, con le loro ansie.
Ho fatto cose che non mi sarei mai aspettata di fare, che in passato forse avrei giudicato anche molto male, eppure le ho fatte. Di molte di queste sono pentita anche - soprattutto - perché non si può tornare indietro e adesso faranno parte di me e chi mi incontrerà dovrà per forza averci a che fare anche se ormai sono cose passate. L'unica nota positiva che posso trarre è che ora è proprio difficile che giudichi qualcuno.

venerdì 30 maggio 2014

Stamattina sto giocando a nascondino, ma credo che tra un po' mi verranno a cercare.

Le distanze ultimamente mi fregano spesso: non riesco ad essere dove vorrei.

Sono dove sono ma non sono qui.
E non è che non sia felice di essere dove sono, ma so che c'è qualcuno che avrebbe bisogno di me ora. E invece io sono qui.

giovedì 29 maggio 2014

Sono in bilico costante tra la voglia di godermi ogni singolo attimo e l'ansia di viverlo al più presto.
Divisa tra pazienza e impazienza, cerco un equilibrio.

martedì 27 maggio 2014

Mi dicono
dovrei tenere
i piedi per terra
la testa sulle spalle
le mani al proprio posto
i pensieri chiusi dentro
il cuore chiuso a chiave.
Non è così che funziono.

sabato 24 maggio 2014

Ho fatto proposte indecenti e ne ho ricevute, alcune le ho accettate.
E poi ci sono indecenti proposte decenti che tengo per me.


lunedì 19 maggio 2014

Devo sembrare scema mentre ti scrivo un messaggio e sorrido. Ma che importa?

domenica 18 maggio 2014

Se non lo scrivo non me lo toglierò mai dalla testa o forse non me lo toglierò dalla testa lo stesso ma tanto vale provare.
Ho voglia di sapere come sarebbe abbracciarti, come sarebbe sentire il tuo corpo vicino al mio.
Che sapore avranno le tue labbra?
Non deve essere una cosa molto più fisica di così, non deve essere sesso. Magari poi anche quello, ma non è il primo dei miei pensieri.
Come sarebbe se le tue mani accarezzassero la mia schiena, se ti stringessi forte?
Qual è il tuo profumo, ti piace il mio odore?
Piccole cose.
Il mio respiro sul tuo collo, le tue labbra sul mio. Come sarebbe?
Non averti quasi mai visto e volerti.
Come un gioco di sguardi a distanza,
senza poterci guardare davvero.
Ci giriamo intorno,
studiandoci un po'.
Ogni tanto un passo:
piccole provocazioni,
ami lanciati.
Attesa.

sabato 17 maggio 2014

In genere il mio primo pensiero la mattina è che devo fare la pipì, stamattina invece ho pensato a te.
Qualcosa dovrà pur significare.
Stiamo sempre lì lì per dire qualcosa e poi ci fermiamo.
Non si può smettere di credere alle persone perché una ci ha mentito.

mercoledì 14 maggio 2014

Non sono brava con le parole ma credimi, se lo fossi e riuscissi a farti capire come mi sono sentita quel giorno, farebbe più male a te sentirlo che a me ricordarlo. Per questo, taccio.

domenica 11 maggio 2014

Il gioco dei "se" è un gioco terribile, non se ne esce mai vincitori, sempre vinti.
Comunque seghe mentali a gogò in questi giorni, giusto per dirvelo.
Ma mi passa, vi assicuro che mi passa.
Le nostre mani si sono sfiorate un attimo, questo lo ricordo benissimo, ma non avevo dato molta importanza a quel gesto.
Quando dovrei farti conoscere la parte peggiore di me? Dovrei fartela conoscere?
E se non facesse più parte di me? Dovrei parlartene comunque?
Chi lo sa.
Forse sarebbe onesto offrirti i miei difetti, uno alla volta o tutti insieme, così che capiresti subito con chi hai a che fare.
Forse sarebbe meglio iniziare con qualche pregio, così magari i difetti ti spaventerebbero meno.
Ché i difetti ce li hanno tutti, ce li avrai anche tu, perché non dovrei averne anche io. Lo saprai anche tu che ne ho. Magari i miei difetti sembrano enormi a me, a qualcun altro lo sembrerebbero di meno. Magari non sono neanche difetti, ma errori del passato. Errori che forse rifarei tornando indietro, perché avevano il loro fascino, ma a cui oggi rinuncerei a cuor leggero, o quasi.
E se tacessi? Se li nascondessi?
Se poi uscissero fuori? Sarebbe meglio dirti tutto per pormi a riparo.
E se non uscissero fuori? Ne sarei a conoscenza io e tanto mi basterebbe.
Le nuove conoscenze mi mettono sempre in difficoltà.
Vorrei farmi conoscere per come sono, con i miei pregi e i miei difetti, ma ho sempre paura che i secondi vincano sui primi.

Mi sono liberata di qualcosa che mi piaceva, tutto sommato, ma mi teneva legata in una situazione che non mi piaceva. Come una cattiva abitudine, di quelle che si sa benissimo che si farebbe bene a liberarsi, ma si rimanda sempre. Forse ho perso la mia cattiva abitudine. E mi mancherà e probabilmente ci ricascherò, ma per ora ne sono fuori.

venerdì 9 maggio 2014

giovedì 8 maggio 2014

Ci sono delle distanze - fisiche e non - che sono difficili da colmare. Difficili, non impossibili.

mercoledì 7 maggio 2014

Sono abbastanza fiera di me in questo periodo: sto facendo cose buone.
Certo, si può sempre fare di più e meglio ma ogni tanto qualche merito dobbiamo riconoscercelo.

martedì 6 maggio 2014

Non c'è nulla di personale in questo blog. Voglio dire, leggendo le mie parole non potete capire se sono fidanzata o meno, se sono innamorata, se sono felice oppure no. Perché scrivo sempre qualcosa che è successo in passato o che succederà (forse) in futuro. C'è poco presente. Ci sono desideri, speranze, fantasie. Eppure, qui dentro c'è tutto di me.
Non c'è più una via di mezzo tra la totale indifferenza nei confronti della vita degli altri e l'intromettersi nella vita altrui.

lunedì 5 maggio 2014

Sei andato e tornato così tante volte che mi domando: non facevi prima a rimanere?

sabato 3 maggio 2014

Mi perdo, ogni volta mi perdo quando muovi le tue mani su di me. E poi mi ritrovo, come non ero mai stata prima.
Vorrei essere una tua abitudine, non una di quelle che poi vengono annoia ma una di quelle irrinunciabili. Voglio essere il caffè al tuo risveglio.

venerdì 2 maggio 2014

Se ci potessimo svegliare ogni mattina uno nelle braccia dell'altro, che importerebbe di quello che potrebbe accadere dopo?

giovedì 1 maggio 2014