Dovrebbe essere tempo di bilanci e buoni propositi questo, se non erro.
E' stato un anno felice per molti, molti versi.
Se mi metto a pensare, trovo sicuramente momenti di tristezza e qualche delusione ma il bilancio è sicuramente positivo. Il punto è che spesso ci facciamo prendere dai problemi e ci dimentichiamo quanto siamo fortunati.
Per esempio, stamattina nel letto pensavo che avevo freddo e non avevo voglia di alzarmi. Avevo freddo nonostante avessi due coperte pesanti e pensavo che avrei dovuto prendere una terza coperta dall'armadio e mi scocciavo.
Ho acceso il cellulare per controllare l'ora, e ho letto la notizia di volontari che stavano portando coperte e pasti caldi ai senzatetto alla stazione. Mi sono sentita una cretina.
Ora, non ci si può colpevolizzare per le fortune che si hanno, ma si dovrebbe avere almeno il buon senso di apprezzare ciò che di buono si ha e magari di mettere a disposizione un po' della propria fortuna per gli altri. E con questo non intendo per forza soldi, intendo soprattutto tempo.
E devo essere onesta, non è che abbia alzato il sederino (sederone) e sia andata alla stazione, mi sono solo ripromessa di farlo, sperando non sia uno di quei buoni propositi che finiscono nel nulla.
Detto questo, sono fortunata.
Io e i miei cari non abbiamo grossi problemi di salute.
Non sono ricca, ma ho tutto ciò che mi serve e ogni tanto posso farmi passare qualche sfizio, seppure non troppo costoso.
Ho tanti buoni amici che mi vogliono bene e a cui voglio bene e anche i conoscenti che mi circondano non sono male.
Sull'amore ci possiamo lavorare ancora un po' (sentito, Anno Nuovo? Ci possiamo lavorare ancora un bel po'!), però finora mi è andata bene, dalle delusioni ne è quasi sempre uscito qualcosa di buono, in un modo o nell'altro.
Faccio cose che mi piacciono, non tutte quelle che vorrei ma devo solo imparare a gestire meglio il mio tempo e a darmi delle priorità.
E quindi grazie.
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