mercoledì 11 marzo 2015

Stanotte mi sono svegliata e avevo perso un calzino. Ieri sera ero già un po' sospettosa, l'avevo sentita la stoffa elastica un po' allentata. Ancora stanotte e poi domani li butto, ho pensato.
Ho perlustrato il letto con il piede alla ricerca del disperso, l'ho acciuffato ma poi non ho avuto voglia di tirare il piede fuori dal letto per infilarlo né di tuffarmi io sotto le coperte e l'ho tenuto così tra due dita per un po', attenta a non perderlo ancora.
Sentivo la differenza di calore tra i due piedi, la diversa sensazione al tatto, il cotone del lenzuolo contro il filo del calzino.
Un po' come quando dormivamo insieme e nel sonno mi avvicinavo a te, magari un piede si infilava sotto le tue gambe per trovare calore e l'altro per pigrizia o noncuranza rimaneva altrove.
Mi sono rivista con un po' di tenerezza, mi prendevi in giro per il mio essere freddolosa ma poi ti offrivi sempre volontario per scaldarmi.
'Ho i piedini freddi', voce di bimba, ti facevo gli occhi dolci e sporgevo un po' il labbro inferiore in un piccolo broncio.
Ti tuffavi sotto le coperte - eroe spavaldo in mia difesa - e io ridevo perché mi facevi il solletico. Spostavi sempre le coperte per guardarmi perché ti piaceva vedermi ridere di cuore.
'Basta, per favore, basta', scalciavo e opponevo una blanda resistenza ma con una risata così chi avrebbe creduto che volessi fermarti davvero?
Risalivi poi lungo le gambe, le accarezzavi e le baciavi, indugiavi a lungo su di loro e dicevi che gambe così belle non le avevi mai viste.
''Ma avevo detto che avevo freddo solo ai piedini!'' fingevo di protestare quando le tue mani e la tua bocca riprendevano a salire.
''Ok, mi fermo.''
Io ti guardavo indispettita e tu mi guardavi con lo sguardo di chi diceva ''Cosa vuoi da me? Mi hai detto tu di fermarmi!'' divertito dalla mia indecisione sul da farsi.
"Solo i piedini avevi detto, solo i piedini ti scalderò!" mi dici.
"Beh... in effetti... se uno ha freddo, ha freddo ovunque..."
"No no, poi ti arrabbi, non vorrei mai... obbedisco fedelmente ai tuoi ordini."
Faccio gli occhi dolci ancora ma non se se questa volta funzioneranno perché ti diverti a tenere il punto e invece funziona. "Abbracciami dai, ho tanto freddo."
E intanto si è fatta ora di alzarsi, ho recuperato il calzino e l'ho buttato via, insieme al suo compare. I ricordi si annidano ovunque.

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