mercoledì 22 febbraio 2012

Io lo so perché cerco di fare sempre la cosa giusta, di non disubbidire. Secondo me, a parte l'educazione, c'entra Casper. Sì, il fantasmino. Quello carino, con la testa a lampadina e senza un mignolo.
Quello che da piccolo, quando era ancora vivo, aveva ricevuto in dono dai genitori una slitta ed era uscito fuori a giocare. La sera è arrivata, faceva freddo, i genitori gli dicono di rientrare, ma lui non lo fa e resta fuori a giocare senza curarsi dei propri genitori, prende freddo, si ammala e muore. E a me spiace tanto per lui, ma spiace tanto anche per i genitori.
Ecco, credo che sia questo a spingermi a cercare di ubbidire sempre ai miei, anche ora che sono grande. Penso sempre che loro ne sappiano qualcosa in più. In generale non è un male, perché sono stata fortunata e i miei genitori sono ottimi punti di riferimento.
E poi comunque resta il fatto che le mie decisioni ora le prendo da sola e di cose che loro non approverebbero ne ho fatte un bel po', la questione è che però sotto sotto ci penso sempre.


P.S. Non credo che i miei genitori mi avrebbero lasciato a continuare a giocare fuori al freddo. Secondo me avrebbero preso la slitta e me l'avrebbero ridata il giorno dopo. Non so perché i genitori di Casper non ci abbiano pensato.

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