Come il primo morso

alla prima fragola

della stagione.

Sai di buono.

Rispondendo a una mia domanda, un caro amico mi ha descritto come secondo lui dovrebbe essere il mio uomo ideale - ammesso che esista un uomo ideale, o un ideale di uomo.

Intelligente.
Che abbia passioni culturali (e non) simili alle mie, ma anche diverse.
Ambizioso, ma in grado di riconoscere ciò che conta nella vita.
Ironico, gentile, non eccessivo e che non abbia bisogno di essere in un branco per sentirsi uomo.

"Approssimativamente dovrebbe essere così..." mi ha detto.

Aggiungerei, forse.
Che sappia apprezzare la mia ironia.
Che sappia provocare e rispondere alle provocazioni.
Che sappia sfogliarmi e poi spogliarmi.

Da qualche parte io lo so che esiste e magari sta cercando proprio una donna come me.
Speriamo che non si accontenti di un'altra.
Speriamo che ci incontriamo.

Ho pensato potessi piacermi e ho pensato anche che mi dispiaceva un po' che la cosa non fosse reciproca. Ma può davvero piacermi chi non sa rispondere a tono a una provocazione?

Non so quello che voglio
o forse voglio troppe cose.
Che poi è la stessa cosa.