giovedì 18 luglio 2013

Delirio del riccio parte 17 - Cosa non si farebbe pur di non studiare.

Oggi ho provato a creare la mia prima immagine di copertina. Una di quelle immagini che hanno le pagine alla moda, con un'immagine fashion, una frase ad effetto e una grafica wow.
Ora, dovete capire che io sono poco pratica di computer e di grafica lo sono anche di meno, ma io dovevo pur trovare una scusa per fare una pausa dallo studio e questo mi è sembrato un ottimo motivo (dopo una fetta di pane e Nutella, ovviamente).
In ogni caso, pur consapevole delle mie (scarse) capacità, parto piena di entusiasmo. Tutto sommato, si tratterà di aprire una foto con Paint, scriverci qualcosa sopra, andare a capo al momento giusto e infilarci da qualche parte la mia firma. Non sia mai che mi vogliano scopiazzare la mia copertina fighissima (figuriamoci).
Devo dire che l'inizio è promettente, trovo addirittura un'immagine di pubblico dominio che c'entri con una mia frase. E soprattutto, trovo una mia frase che mi sembri adatta a un lavoro del genere.
Che non voglio far la finta modesta, non è che posso dire "oh cavolo, le mie frasi fanno tutte schifo, non ce ne era nessuna da scegliere", ché sarei scema a scrivere frasi che penso facciano schifo, ma comunque non è che magari siano proprio tutte ad effetto. Poi capita che un giorno una cosa che ho scritto mi piaccia e il giorno dopo no. Poi se piace a me non è detto che piaccia agli altri, ed è vero che deve piacere pure a me ma se piace pure agli altri non mi fa schifo. Andare a cercare i post con più "Mi piace" non è il caso, che uno di quelli che ha più successo è il dialogo tra le mio ovaie. Insomma, alla fine ce l'ho fatta: immagine trovata, foto trovata.
Apro Paint.  Non pensate che possa usare programmi più complessi, imparerò quando mi sarò laureata e cioè nel duemilaehm... ehm... ehmm). Dicevo, apro Paint, apro l'immagine, e inizio a cercare di capire dove scrivere la frase.
Provo su, giù, vorrei provare in obliquo ma non so come fare, poi di nuovo su, vado a capo, riporto tutto su un solo rigo, poi vado di nuovo a capo. Cerco di scrivere nello spazio più "vuoto" dell'immagine per fare in modo che si legga bene, provo a cambiare colore, decido che nero va meglio, ma evidentemente tutto è relativo perché si vede male.
Finalmente trovo una combinazione accettabile, cerco di caricare la foto e tadan! Non riesco a centrarla. Se si vede la scritta, non si vede l'immagine. Se si vede l'immagine, non si vede la scritta. Quando mi impegno riesco a fare in modo che non si veda nessuna delle due cose.
Devo pur tornare a studiare, quindi mi arrendo e pubblico la foto in un album, pazienza.
Quando tutto sembra perso, leggo che l'amministratrice della pagina più pessimista e infastidita che ci sia è stata colta da un raptus e sta creando migliaia di copertine senza riuscire a fermarsi. Non posso fare a meno di lasciare un commento pessimista e infastidito nella pagina. E lei (l'amministratrice, non la pagina) si offre di sistemarmi la copertina. Adesso, io vorrei scrivere un post pieno di entusiasmo per ringraziarla, ma va da sé che sarebbe estremamente fuori tema con la sua pagina. Quindi ora cercherò di manifestare la mia gratitudine senza eccedere nelle manifestazioni di gioia. Grazie!!! :)
(Pessimismo e fastidio, spero che tre punti esclamativi e una faccina sorridente non siano troppi)

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