domenica 26 gennaio 2014

Ti voglio bene ma.
Ti amo ma.
Ci sono tante cose che non si dovrebbero dire.
I "ma" dopo i "ti voglio bene", per esempio.
I "ma" dopo i "ti amo".
Sono tristi limitazioni dei sentimenti.
Ti voglio bene - punto.
Ti amo  - punto.
E se proprio non si può far a meno di inserire quel ma, che almeno sia al contrario.
Ci sono tante cose che non sopporto di te, ma ti voglio bene. Punto.
Ci sono dei giorni in cui ti manderei a quel paese, ma ti amo. Punto.
Mettiamoli prima i "ma".

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