lunedì 1 settembre 2014

- Ciao Zanzara.
- Ciao Riccio.
- Che ci fai ancora sveglia?
- Bella domanda, non saprei. Tu?
- Svolazzo qua e là, ronzo un po', ti ho anche dato un paio di morsetti.
- Sì, ho sentito. Almeno ero buona?
- Non male, ma c'è di meglio.
- Non mi offendo se la prossima volta vuoi rivolgerti a qualcun altro.
- Lo terrò prima presente, è che non volevo allontanarmi, sono un po' stanca stanotte.
- Ma figurati, era così per dire. Io pensavo di essere stanca ma non riesco a dormire, forse non lo sono poi così tanto.
- Magari è lo stress. Sei agitata per qualche motivo? Il lavoro tutto bene?
- Ma guarda, ho passato delle belle vacanze, non posso dire di essere stressata.  Del lavoro non mi posso lamentare... mi hanno assegnato un compito che non so bene come svolgere ma penso che riuscirò a cavarmela in qualche modo. Poi devo studiare per un paio di esami che in effetti un po' d'ansia me la mettono ma a parte che non sono tra pochi giorni, di esami ne ho fatti tanti e non penso che sia per questo che non riesco a dormire. Tu lavori?
- Mi occupo di trasferimenti di liquidi.
- Ed è un lavoro che ti piace?
- Mi dà le sue soddisfazioni. L'amore come va?
- Eh, insomma.
- Insomma cosa?
- Ti dirò, in amore potrebbe andare meglio. Ormai è un po' che sono single e in generale la cosa non mi dispiace, però...
- Meglio sole che male accompagnate, riccio...
- Lo so, lo so. E tra l'altro sola non ci sto male, ma a volte non mi dispiacerebbe avere qualcuno vicino. Non è che voglia per forza trovare qualcuno, ma se incontrassi la persona giusta non mi farebbe schifo.
- No vabbe', ovvio che no. Proprio nessuno all'orizzonte?
- Non la vedi la fila di spasimanti fuori la porta?
- E io poi non sarei lì fuori a pungerli?
- Ti piacerebbe, eh? Pure a me. No, in realtà forse no. Un paio di persone interessate a me forse ci sarebbero (forse) ma a me non piacciono...
- Hai pure i gusti difficili!
- Non ho gusti difficili ma ho dei gusti. Non mi va di stare con qualcuno per non stare da sola. Ci sono cascata una volta e non ne è uscito bene nessuno dei due, soprattutto lui forse, poverino. Non ci ricasco e non credere che sia facile dire di no a degli spasimanti, soprattutto quando si sa che il rischio è che non ce ne siano altri.
- Beh ma non sei vecchia, quanti anni hai? Venticinque?
- Gentilissima, sono quasi trenta.
- Beh, portati benissimo allora, però quando ti trovi da' un'occhiata al colesterolo.
- C'è qualcosa che non va?
- Umh, non ne sono sicura ma un'occhiata gliela darei.
- Ok, grazie.  Comunque non è che pensi di essere vecchia e che rimarrò zitella a vita, però ho l'impressione che diventi sempre più difficile trovare qualcuno. Una mia amica dice che è perché col tempo si diventa più esigenti. Un'altra che gli uomini single e maturi che ci sono in giro se sono ancora single ci sarà un perché.
- Potrebbero pensare lo stesso di te.
- Ah sì, ma infatti non sono sicura che la seconda amica abbia ragione.  La prima forse sì e comunque ci devo pensare.
- A te non piace nessuno in questo momento? 
- Eeeeeh.
- Tasto dolente?
- Qualcuno che mi piace ci sarebbe pure ma...
- Ci sarebbe o c'è?
- C'è, c'è ma è complicato.
- Ma a lui tu piaci?
- Boh, vaglielo a chiedere.
- Oh, non rispondermi male!
- Scusa, scusa. Decisamente il tono sbagliato. Non lo so se gli piaccio.
- Dai, una donna se ne accorge se piace a un uomo...
- Io in genere fatico a pensare che qualcuno mi possa trovare interessante. Cioè, succede e io comunque non penso di essere troppo male, però poi nella pratica è difficile che pensi di piacere a qualcuno.
- Beh, però tu stessa hai detto che succede.
- Sì sì. È che il mio approccio con gli uomini generalmente è così timido che praticamente non approccio. Così finisce che quella volta che provo ad approcciare non so come fare.
- Sì, ma non divaghiamo, il tipo? Lo conosci da tanto?
- Qualche mese, ma non posso dire di conoscerlo bene e neanche lui me, credo.
- Beh, ma i primi tempi, quelli della conoscenza, sono i più belli.
-Sì, è vero, piacciono molto anche me. Mi piace conoscere piano piano una per e dargli modo di scoprirmi ed è così piacevole a volte...
- E allora?
- E allora cosa? Può essere pure che conoscendosi meglio due persone non si piacciono.
- A te piace, però... stai sorridendo.
- Dovrei conoscerlo meglio...
- Però ti piaceeee. Poi per conoscervi avete tutto il tempo che volete.
- Sì, ma smettila con quel sorrisino ronzante.
- E comunque che aspetti?
- Innanzitutto, il fatto che lui piaccia a me non vuol dire che la cosa sia reciproca. Poi se anche lo fosse non sono sicura che la cosa sarebbe così semplice...
- Ma ci si potrebbe comunque provare...
- Io sarei per provarci, era da tanto che non mi sentivo così bene con qualcuno.
- E allora provateci!
-Eih, dimentichi che non sono solo io. Dovresti ronzare anche un po' nelle sue orecchie. Per inciso, ora che siamo in confidenza,  posso confessarti che il ronzio è la cosa che mi dà più fastidio di voi zanzare?  Un po' di sangue ve lo darei anche volentieri ma quando ronzate non vi sopporto e mi viene da prendere la ciabatta per schiacciarvi.
- Eih!
- Eh, mi spiace, ma uno la notte vorrebbe dormire e voi vi mettete nell'orecchio...
- Non è mica colpa nostra. Comunque non divagare. Non sarai mica una di quelle ragazze all'antica che pensa che debba essere per forza l'uomo a provarci?
- Non dico che debba essere per forza l'uomo a provarci, in passato ci ho provato con qualcuno (una volta sola, e che palo!) ma a me piace che ci provi l'uomo. Io poi posso rendergli le cose più semplici, posso fargli capire che mi interessa, ma mi piace che sia lui a prendere la situazione in mano.
- Ma tanto a quel che ho capito poi comandate voi donne...
- Certo, ma il trucco sta nel fargli credere che decidano loro. Comunque a parte questo a me piace essere corteggiata, mi piace lo stuzzicarsi a vicenda, le provocazioni reciproche... voglio un uomo che mi tenga testa, che sia intelligente e sia dotato di senso dell'umorismo e voglio che tutto questo esca fuori durante il corteggiamento.
- Nient'altro? Lo vuoi ricco e bello?
- La ricchezza non mi interessa. Certo, serve un minimo di stabilità per metter su una famiglia ma oh, c'è tempo. E comunque in questo periodo la stabilità è un miraggio e non è una cosa che dipenda da noi, non possiamo impedirci di amare per questo. Se tutti aspettassero la stabilità non ci sarebbero più coppie. Per la bellezza... non la ritengo che sia così importante, sai? A parte che è una cosa così soggettiva... poi io penso che la componente fisica sia importante in una relazione ma non è una cosa legata solo all'aspetto. L'attrazione fisica dipende anche dalla complicità, dal trovarsi a proprio a insieme, dal desiderio reciproco. Non sempre desideriamo ciò che è bello, a volte desideriamo ciò che ci piace.
- E a te lui piace. Ma non ho ancora capito se tu piaci a lui.
- Non l'ho capito io, come vuoi capirlo tu. Al momento penso di no, ma se gli piaccio e non me lo dice è come se non gli piacessi.
- Ok, ma pure a te piace e non glielo dici. Certo che se piaci pure a lui siete due fessi.
- Magari è solo questione di tempo. Bisogna aspettare il momento giusto.
- O magari siete due fessi
- Potresti avere ragione. 
- Ed è per lui che non dormi?
- Non penso proprio. È  più per il caldo e per le tue colleghe che mi ronzano nelle orecchie. Prima ne ho ammazzata una, spero non fosse una tua amica.
- Com'era fatta?
- Boh, due ali, ronzava... ti dirò, per me vi assomigliate tutte, poi è buio.
- Certo che ammazzare povere zanzare innocenti...
- Innocenti insomma... un po' è legittima difesa. Io cerco sempre di non ammazzarle.
- E comunque che pensi di fare?
- Provare a dormire.
- Scema, con lui intendo.
- Ah non lo so. Sono le quattro di notte, non posso prendere una decisione a quest'ora.
- Dovresti provarci.
- Dovresti ronzare nel suo orecchio.
- Magari lo faccio.
- Ecco brava, fai bene.
- Mi stai cacciando?
- No, ma dai, resta pure. Mi ha fatto piacere chiacchierare con te  Anzi, se vuoi dare un altro morsetto...
- Eh, magari.  Ho un lamguorino.
- Fa' pure, però poi ti puoi appoggiare da qualche parte e la smetti di ronzare per un po'? Solo fin quando non mi addormento, poi tanto non sento più niente.
- Ok, va be. Buonanotte.
- Buonanotte a te, o buongiorno.  È stato un piacere.
- Anche per me. Attenta con le ciabatte d'ora in poi.
- Non prometto niente.

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