domenica 28 settembre 2014

Ho scritto il mio primo post per il ballo del cervello, uscirà giovedì?
No, non ho sbagliato a mettere il punto interrogativo, la mia è proprio una domanda: uscirà giovedì?
Sulla carta sì. Il post è pronto, la foto è scelta, il logo c'è e c'è anche una bellissima guida che spiega come pubblicare i post. Una guida a prova di idioti, c'è scritto.
L'ottimismo di chi ha scritto quella guida mi commuove, mi piace la sua fiducia nei confronti dell'essere umano ma vediamo se veramente questa guida è a prova di idioti: fungerò da prova del nove.
C'è scritto di non preoccuparsi e di non sentirsi stupidi perché la guida è visibile solo agli autori, quindi non dobbiamo sentirci stupidi. Quindi forse voi non dovevate sapere dell'esistenza di questa guida ma shhhh, non lo diciamo a nessuno.
Osserviamo alcuni dei punti della guida.
Innanzitutto bisogna impostare lo scheduling, cioè devo programmare la pubblicazione del post. Allora, preparatevi psicologicamente per la sua uscita giovedì di questa settimana ma nel dubbio date un'occhiata mercoledì e venerdì. In assenza di post a mio nome, riprovate giovedì prossimo o provate a tornare indietro nel tempo a giovedì scorso. Da qualche parte sarà.
Poi bisogna scegliere una categoria e questa corrisponde al nome del blog: questa la so!
Bisogna quindi scegliere il formato, ma se ho capito bene basta che scelgo "standard" e si evitano problemi. Qualcosa mi dice che il mio post starà molto standard.
Prima di scrivere devo inserire il logo della rubrica e giustificarlo. Giustificarlo per cosa? Che ha fatto di male? Che ha combinato? Non c'entra niente, davvero, qualsiasi cosa abbia fatto lui non voleva. Aldo, era questo che intendevi per "giustificare", vero?
Devo impostare un'immagine per l'anteprima. E "devo" è scritto in maiuscolo e in corsivo, quini vuol dire che è una cosa importante e mi devo applicare proprio bene. Ci vuole un'immagine orizzontale e non molto quadrata. Poi deve essere di una qualità decente. Orizzontale. Umh. Vabbe'.
Poi c'è una parte su Facebook che sembra fattibile (le ultime parole famose), una su Twitter (che salterò allegramente perché almeno lì per ora vi lascio tranquilli manonsisamai.) e un coso per inserire i video che figuratevi se ci provo ("coso" è un termine tecnico, attenzione a non usarlo a sproposito).

Insomma, io adesso ci provo, questo giovedì vedremo.
Il mese prossimo non so, forse questa guida doveva rimanere segreta davvero.

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