Spesso quando parlo d'amore ho una persona ben precisa in testa, un uomo che ho amato per tanti anni anche quando lui ormai non mi amava più.

Adesso che anche io non lo amo più, posso riprendere vecchi pensieri e metterli nero su bianco con più tranquillità - e poi prima un blog non lo avevo, quindi molti pensieri rimanevano sulla mia testa.

A volte penso a lui anche quando parlo di amore in generale, pure se non mi riferisco a lui personalmente perché se nella mia testa devo associare un'immagine all'amore, altre non ne ho, per ora. E mi rendo conto che spesso mi tornano in mente momenti tristi della nostra storia eppure io con lui sono stata felice. Certo, era un amore immaturo, nessuno dei due era pronto per una storia vera ma era amore.

Non lo amo più ma mi rendo conto che è stato davvero importante nella mia vita e lo è tuttora e forse non merita che io racconti solo i momenti tristi. Nessun uomo mi ha reso felice come lui per ora e so che questo non durerà per sempre perché io sono un'ottimista.

Da qualche parte esiste un uomo che mi amerà e io lo amerò come mai nessuno prima, perché adesso è tutto diverso e forse so meglio cosa significa amare ma se lo so lo devo anche al mio primo amore. 

Non ha senso dimenticare il passato se ci ha fatto diventare quello che siamo. 

Si deve dargli il giusto spazio perché non ostacoli il presente o il futuro ma non si può cancellare.

Se sono come sono è anche per lui, nel bene e nel male.

L'ho amato tanto, non lo amo più.
Amerò ancora e più di prima e troverò qualcuno che mi renderà ancora più felice - e spero di poter fare altrettanto, di poter fare la felicità di qualcuno, di poterlo esserlo.

Solo, non posso dimenticare chi mi ha resa felice per prima.