domenica 25 gennaio 2015

Una poi a quasi trent'anni certe consapevolezze dovrebbe averle raggiunte.
Per esempio, che se un uomo ha voglia di vederti, il tempo e il modo li trova.
Sì, gli impegni, il tempo, tutto quello che volete voi ma in fondo è come per noi donne: se vogliamo vedere un uomo, smuoviamo mari e monti, se continuiamo a rimandare e a divagare, sono tutte scuse. E se vale per noi donne non vedo perché non dovrebbe valere per gli uomini.
Certe consapevolezze dovrei averle raggiunte, dicevo, e invece pare di no. Quindi gli ho detto per l'ennesima volta che ho voglia di vederlo quando ormai lo sa benissimo. Bisognerebbe imporre un limite alle volte in cui si dice a una persona che si ha voglia di vederlo. Una volta è troppo poco, si può decisamente dire un paio di volte in più per far capire che ci si tiene davvero e non lo si è detto tanto per dire ma poi bisogna fermarsi. E non è nemmeno tanto una questione d'orgoglio, per quel che mi riguarda. E' più che non mi piace forzare i rapporti.
Solo che poi ci sono rapporti particolari e allora iniziano le eccezioni alle regole, così gli ho detto che ho voglia di vederlo.
Sì, poi vediamo.
No.
La risposta giusta è "Sì, decidiamo un giorno." Che sia tra una giorno, un mese o una settimana non importa, ma decidiamo, soprattutto se si sa di avere molti impegni.
Perché il punto è anche questo: al "Poi vediamo quali sono gli impegni e decidiamo" a un certo punto si dovrebbe sostituire "Non prendo altri impegni quel giorno, il mio impegno sei tu."


Nessun commento:

Posta un commento