venerdì 13 febbraio 2015

Cammino con passo sicuro con le mie calze velate e la gonna che scopre appena le ginocchia.
Ho steso un velo di lucido sulle mie labbra stamattina e, guardandomi allo specchio, ho pensato che ero bella. Sono bella. Oggi mi sento così.
E lo so che non è detto che sia vero - bellezza è soggettività per eccellenza. Lo so che domani potrei svegliarmi e trovare in me difetti mai visti prima. Lo so che non c'è nulla di diverso in me tranne questa consapevolezza, ma a votare tanto basta. Ed è vero che, spesso, quando ci si vede belle ai propri occhi lo si diventa anche a quelli degli altri.

Nessun commento:

Posta un commento