mercoledì 16 marzo 2016

Delirio 30 - Post in cui sembra che io parli di gabinetti ma in realtà voglio fare una riflessione seria sulla relatività. Però poi magari non ci riesco quindi infine avrò parlato di gabinetti.

Qualche giorno fa sono andata in una scuola materna e a un certo punto sono andata in bagno. Ora, non so da quanto tempo non vi capiti di andare in un bagno di una scuola materna ma i wc sono piccolissimi. Proprio piccoli piccoli piccoli. Cioè, è proprio complicato usarli.
In ogni caso, quello di cui voglio parlare non è la grandezza dei bagni ma il fatto è che a me da piccola non sembravano così piccoli perché ero piccola anche io. E ora sono grande. Questa cosa sembrava molto più intelligente nella mia testa. Prima di scriverla, intendo.
Comunque volevo dire che solo ora che sono grande mi sono accorta che i bagni sono piccoli, perché quando ero piccola erano adatti a me. Quindi tutto è relativo.
Grande scoperta, eh? Lo so, lo so, lo so, che non è una scoperta mia e penso pure che non sai la prima volta che mi capiti di fare qualche riflessione sulla relatività, però mo' mi è venuta in mente questa cosa e volevo rendervene partecipe.
Chissà quante cose che ora mi sembrano adeguate e adatte alla mia vita tra qualche anno mi sembreranno inappropriate. Anche se forse la differenza tra trent'anni e cinque anni è maggiore che tra quaranta o cinquant'anni e trenta.
E al contrario, chissà quanti problemi e difficoltà che oggi mi sembrano insormontabili, tra qualche anno.
Ecco, vedete che alla fine era una riflessione seria? Non sono arrivata a una conclusione forse, ma insomma, non è che potete pretendere chissà che da un delirio. Direi che forse è anche già tanto che ci sia una riflessione seria in questo post.

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